Course of Advanced Studies in:
INNOVATION AND LEAN MANAGEMENT
Edizione 2018
La metodologia didattica è fortemente orientata al “training on the job” che garantisce all’azienda un riscontro immediato nell’applicazione pratica, con lo sviluppo di soluzioni lavorative fin dall’inizio del master attraverso l’alternanza tra momenti d’aula e project work.
Il percorso formativo avrà una durata di 156 ore pari a 10 crediti formativi da Febbraio a Luglio 2017:
L’innovazione può rappresentare un vantaggio competitivo
di grande valore per molte aziende industriali. L’approccio più
promettente all’innovazione è quello strategico. E’ quindi essenziale
per un’organizzazione manifatturiera acquisire padronanza su come
definire e gestire una strategia per l’innovazione che possa diventare
un asset fondamentale per il suo business.I punti su cui il modulo si
focalizzerà sono i seguenti:
- in cosa consiste una strategia di innovazione
- la business model innovation come efficace modello operativo per
formulare un strategia
- strumenti e tecniche per gestire efficacemente gli elementi
strategici dell'innovazione
- la disruption: riconoscerla e possibilmente anticiparla
- complementarietà con la strategia aziendale globale.
Introduzione all’innovazione d’impresa
Il modello di business di un’impresa come base per fare innovazione in modo strategico
I diversi tipi di innovazione del modello di business
Identificazione del mercato di riferimento: dall’approccio prodotto-centrico alla prospettiva client-centric
Strategie disruptive (radicali) e strategie best (incrementali)
Strategie di open o close innovation: spin-off, corporate venturing, soluzioni “pirate”
DOCENTI: Irene Cassarino, Enrico Cattaneo, Cosimo Panetta
Innovazione
di prodotto e servizio: Metodo Lean Startu (36 ore)
Un progetto d’innovazione di prodotto incorpora un rischio elevato
perché è espressione di una serie di ipotesi non verificate. Il modulo
proporrà un approccio efficace per gestire e contenere i rischi
connessi all’innovazione e per non sprecare le risorse disponibili.
Tale approccio porta alla validazione del contenuto innovativo
attraverso un percorso sperimentale di verifica sul campo, di confronto
con il mercato (cioè con i potenziali clienti e stakeholders), di uso
di un metodo specifico (Lean Startup Method) e di un processo specifico
(Customer Development), di monitoraggio attraverso nuovi strumenti di
“contabilità dell’innovazione”.
La visione classica dell’innovazione di prodotto: idea generation, development & test, diffusion
Un nuovo approccio all’innovazione di prodotto: “need first”
Lo sviluppo lean del prodotto: i pressuposti (sperimentazione, MVP, ecc.)
La sviluppo lean del prodotto: le metodologie (i cicli reiterati di Build-Measure-Learn; Validation LaunchPad)
Innovation Accounting: metriche e contabilità dell’innovazione di prodotto
DOCENTI: Irene Cassarino, Enrico Cattaneo, Cosimo Panetta
Innovazione di processo: il Lean Management (36 ore)
Con
“Lean manufacturing” si identificano una filosofia produttiva ed un
insieme di
tecniche e metodi finalizzati alla sistematica eliminazione degli
sprechi
(Muda) per massimizzare il valore prodotto per il cliente. Il Modulo
“Introduzione ai princìpi del Lean Management” descrive i concetti
fondanti del
Lean, anche associandoli alle metodologie Six-Sigma, e presenta
l’utilizzo di
alcuni dei principali strumenti utili all’implementazione di tali
princìpi
nell’operatività manifatturiera. Il corso è arricchito con
casi pratici ed esempi
reali che consentano ai partecipanti di percepire, sperimentandoli,
vantaggi e
limiti degli approcci, nonché di acquisire le conoscenze fondamentali
per
valutarne l’applicabilità nel proprio contesto lavorativo.
Apprendere le nozioni di base degli approcci Lean e Six-Sigma
Acquisire i metodi per la progettazione dei processi manifatturieri in ottica Lean Six-Sigma, con lo scopo di ridurre gli sprechi, migliorare l'efficacia e l’efficienza del sistema, incrementare la qualità del prodotto
Conoscere esempi concreti di analisi e riduzione degli sprechi
Comprendere come snellire un processo
Definire indicatori (KPI) opportuni e fruibili (KPI tree, approccio RACI) per misurare le performance
Comprendere l’applicabilità del Lean Six-Sigma nel proprio contesto produttivo
DOCENTI: Paolo Pedrazzoli, Marzio Sorlini
MODULO 3: PEOPLE & ORGANIZATION (24 ore)
L’innovazione si basa sul “fattore umano”, cioè sulla presenza in un’organizzazione di persone che vogliano e sappiano fare innovazione (per competenza ed esperienza professionale, mentalità e cultura, motivazione e valori profondi). Chiamiamo queste persone “spiriti innovativi” . Il modulo si concentrerà su alcune attività fondamentali di people management che permettono: 1) di individuare queste figure (tramite alcune metodologie esclusive di scouting); 2) di utilizzare il loro talento per l’innovazione; 3) di creare il contesto organizzativo che facilita l’espressione e l’utilizzo degli innovatori.
Gli innovatori nelle organizzazioni: in cosa consiste il talento innovativo, quanto è diffuso, quali caratteristiche generali possiede
Un modello descrittivo del talento innovativo su 4 dimensioni (competenze, motivazioni, valori, tratti personali)
Analisi del proprio talento innovativo tramite una metodologia on-line di autovalutazione
Come individuare gli innovatori i un’azienda
Come utilizzare gli innovatori: best practise di gestione del lavoro innovativo
Come sviluppare l’innovatività individuale nei contesti organizzativi
DOCENTI: Alberto Carpaneto, Alberto Robiati
MODULO 4: INNOVATION & TECHNOLOGY (36 ore)
La sfida della
competitività industriale si gioca, sempre più, su nuovi paradigmi di
produzione e lavoro: la quarta rivoluzione industriale è caratterizzata
dall’introduzione nel sistema produttivo di macchine intelligenti,
interconnesse tra loro, che permettono analisi complesse di dati e
adattamenti
realtime. La personalizzazione del prodotto (produzione
customer-centric) rende
necessario un profondo ridisegno organizzativo nella direzione
dell’integrazione tra progettazione, manufacturing e marketing.
Il tratto
distintivo della rivoluzione tecnologica in atto è quello di affrontare
in modo
significativamente diverso dal passato alcune criticità della
produzione: come
tendere il flusso tra le fasi di lavorazione dentro e fuori dalla
fabbrica,
ridisegnando, di fatto, l’intera filiera; come ridurre gli sprechi,
favorendo
una logistica agile e flessibile; - come raccogliere informazioni dal
processo,
rielaborarle in tempo reale e immetterle nel processo modificandolo in
itinere;
come anticipare errori di progettazione e colli di bottiglia per mezzo
della
virtualizzazione dei processi produttivi e dei prodotti; come
implementare la
personalizzazione della progettazione e della produzione.
Oggetti smart e gemelli virtuali
Informazione distribuita e gestione dei dati
Networked factories e cloud manufacturing
Strumenti tecnologici per la co-progettazione
Adaptive design
Adaptive manufacturing
Tecnologie per la manifattura additiva: dalla prototipazione alla produzione
Industria 4.0 – un caso applicativo utilizzando PAT (Process analytical technology)
DOCENTI: Gianluigi Ferrari, Marco Silvestri