L'APPLICAZIONE DELLE TECNICHE DI ANALISI QUANTITATIVA DI
RISCHIO NEL CONTESTO APPLICATIVO DEL D.LGS. 334/99 E S.M.I (DIRETTIVA
SEVESO)
Gli argomenti che verranno affrontati nel corso di educazione permanente, della durata di 16 ore, saranno:
Inquadramento normativo: D.Lgs. 334/1999 e s.m.i (Direttiva Seveso) e normativa correlata;
Concetti di base (sicurezza, pericolo, scenario incidentale, frequenza di accadimento di uno scenario, potenziale danno associato ad uno scenario, vulnerabilità dei bersagli, rischio e sua rappresentazione, l’accettabilità del rischio);
Obiettivi dell’analisi di rischio e struttura dell’analisi (fase qualitativa e fase quantitativa);
Identificazione dei pericoli tramite metodologie sistematiche: obiettivi e principali tecniche usate (HAZID, HAZOP, FMECA);
Definizione ed utilizzo delle matrici di rischio;
Introduzione alla stima delle probabilità di guasto dei componenti e al reperimento dei dati affidabilistici in letteratura;
Cenni sull’analisi delle probabilità e stima della frequenza di accadimento degli scenari incidentali (Event Tree Analysis, Fault Tree Analysis);
Stima delle conseguenze degli scenari incidentali: introduzione alla modellazione degli scenari;
Analisi di vulnerabilità, calcolo del danno associato ad uno scenario incidentale e valutazione del rischio.